Convegno sulla Storia dei Concili a Dresda, 30 settembre - 2 Ottobre 2021

I Concili e il mondo dei monasteri

La Società Internazionale per la Ricerca della Storia dei Concili ha organizzato a Dresda, in collaborazione con la Forschungsstelle für Vergleichende Ordensgeschichte an der Universität Dresden (Centro di Ricerca per la Storia religiosa comparata dell'Università di Dresda) e la Sächsischen Akademie der Wissenschaften (Accademia delle Scienze della Sassonia), un convegno sulla Storia dei Concili dal tema "Konzilien und die Welt der Klöster" (I concili e il mondo dei monasteri), nei giorni 30 settembre - 2 ottobre 2021. L'organizzazione del convegno è stata curata dal Prof. Dr. Dr. h.c. Gert Melville e dal PD Dr. Mirko Breitenstein. Nel trattare questo argomento, si deve tener conto della grande importanza del monachesimo per i concili del primo millennio, così come del contributo delle comunità religiose nel secondo millennio, periodo durante il quale i singoli monaci, ma anche le scuole teologiche sorte all'interno delle comunità religiose, hanno avuto una grande influenza sui sinodi, come sui loro decreti dottrinali e disciplinari. Inoltre, i concili di tutte le epoche hanno riflettuto sul fondamento teologico e sull'ordine disciplinare della vita religiosa. Il convegno, originariamente previsto per settembre 2020, è stato rinviato di necessità all'anno successivo, per la crisi causata dal Coronavirus.

Qui si possono trovare l' annuncio del convegno su H/SOZ/KULT, il programma e la galleria fotografica

 


Nuove voci

Dizionario dei concili

Concilio provinciale di Santiago de Compostela 1324 (12-21 Novembre)

Justo Fernández, Jaime


Nuove uscite sulla storia dei concili

Helmut Flachenecker (Hg.), Der Deutsche Orden auf dem Konstanzer Konzil. Pläne – Strategien – Erwartungen. VDG - Verlag und Datenbank für Geisteswissenschaften: Ilmtal-Weinstraße, 2020 (= Quellen und Studien zur Geschichte des Deutschen Ordens 84). 192 S. € 38,00. ISBN: 978-3-89739-944-0.

 

Indice: Andrzej Radziminski, Der Deutsche Orden in Europa am Vorabend des Konzils von Konstanz (1) – Paul Srodecki, Mediating Actors in the Conflict between the Teutonic Order and the Kingdom of Poland in the Early Fifteenth Century (15) – Premysl Bar, Eine (un) genutzte Gelegenheit? Die Polnisch-litauische Union und der Deutsche Orden auf dem Konstanzer Konzil (1414 - 1418) (35) – Mats Homann, Der Blick des Deutschen Ordens auf das Konstanzer Konzil. Die Briefe des Generalprokurators Peter von Wormditt und des Hochmeisters Michael Küchmeister (55) – Läszlö Pösän, Die politischen Bestrebungen und Ziele Polen-Litauens auf dem Konstanzer Konzil (89) – Bernhart Jähnig, Johannes von Wallenrode und das Konstanzer Konzil (107) – Slawomirjözwiak und Janusz Trupinda, Zur Topographie und Raumordnung der Ordensburg Königsberg als Sitz der Komture, Obersten Marschälle und Hochmeister im Licht der mittelalterlichen Schriftquellen (127) – Nicholas w. Youmans, Seelenheil und Ritterehre. Vorstellung eines Forschungsprojekts zur Identität des Deutschen Ordens im Spiegel seiner Symbolhandlungen (157) – Orts- und Personenverzeichnis (176)  
Una recensione è disponibile su H-Soz-Kult.

Nuove voci

Dizionario dei concili

Concilio provinciale di  Burgos  1898

José María Cerveró García


Nuove voci

Dizionario dei concili

Concilio provinciale di Santiago de Compostela 1313

Jaime Justo Fernández


Willi Henkel OMI (1930-2020)

La Gesellschaft für Konziliengeschichtsforschung e.V. desidera ricordare un amico, scomparso di recente: P. Willi Henkel, che si è spento a 90 anni la notte del 19 novembre 2020, dopo aver contratto il COVID-19. Nato il 17 gennaio 1930 a Wittges, vicino Fulda, in Germania, nel 1951 entrò a Maria Engelport, comunità “figlia” degli Oblati di Hünfeld. Dopo aver studiato a Roma, ottenne la licenza in Filosofia (nel 1955) e in Teologia (nel 1959) presso la Pontificia Università Gregoriana. Fu ordinato sacerdote il 13 luglio 1958 e, al termine degli studi, ritornò in Germania. Fin da subito la sua vita fu segnata dalla vocazione – non meno profondamente spirituale che intellettuale – per le missioni. Dopo aver conseguito il dottorato in missiologia presso l'Università cattolica di Münster, con una tesi sulla teologia della conversione secondo John Henry Newman, si ritrovò nuovamente a Roma e nel 1966 iniziò a lavorare nella redazione della “Bibliotheca Missionum” e della “Bibliografia Missionaria” a fianco di P. Johannes Rommerskirchen e P. Josef Metzler. Nel 1978 è nominato successore di P. Rommerskirchen nel ruolo di Direttore della Pontificia Bilioteca Missionaria della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli a Piazza di Spagna, e, successivamente, della Biblioteca della Pontificia Università Urbaniana, dal 1980 unite nel nuovo edificio nel complesso dell'Urbaniana sul Gianicolo. A tali incarichi affiancò, a partire dal 1973, quello di Professore di storia delle missioni presso la stessa università e, dal 1991, di consultore della Congregazione per le cause dei santi. Ritiratosi nel 2000 e ritornato in Germania, ha trascorso gli ultimi anni della sua vita nella comunità degli Oblati di Hünfeld, per spegnersi durante (e a causa) della pandemia, lasciando dietro di sé l'impronta di una vitacristiana esemplare e operosa, misurata inflessibilmente sulla semplicità e sull'umiltà.


Nuove uscite sulla storia dei concili

Der Streit um Formosus. Traktate des Auxilius und weitere Schriften, hg. von Grabowsky, Annette, Wiesbaden 2021 ( = Monumenta Germaniae Historica - Quellen zur Geistesgeschichte des Mittelalters, 32) CCCLXII, 404 Seiten, 1 Abb., 7 Tabellen

 

“Solo pochi mesi dopo la sua morte, papa Formoso (891-896) fu riesumato, posto su un trono e processato. La resistenza dei chierici consacrati da Formoso all'indomani di questo "Sinodo del cadavere", durante il pontificato di papa Sergio III. (904-911) trovò la propria espressione in diverse compilazioni, la maggior parte delle quali furono scritte da un chierico dell'Italia meridionale chiamato Auxilius. I suoi testi offrono argomenti canonici in difesa di Formoso e delle ordinazioni da lui conferite, in una varietà di forme letterarie. Questi scritti sono centrali per il periodo intorno al 900, che recentemente è stato più volte riconosciuto fondamentale per l'affermazione del papato come istituzione.

     La presente edizione contiene per la prima volta un testo critico completo di tutti i trattati di Auxilius, così come alcuni testi provenienti dallo stesso contesto di origine e trasmissione. Offre anche una sinossi delle fonti e degli originali, facendo così luce sulle conoscenze giuridiche nell'area di Napoli al volgere del X secolo. Inoltre, per la prima volta vengono messe in luce le interconnessioni dei singoli trattati e lo sviluppo delle argomentazioni. Così, non solo viene fatta chiarezza su come i contemporanei combatterono la disputa relativa a Formoso, ma viene considerato nel dettaglio anche il genere nascente della polemica, che avrebbe vissuto il proprio periodo aureo durante la lotta per investiture” (liberamente tradotto dalla pagina Web dell'editore).